La Giornata nazionale dell'urologia, promossa dalla Società italiana di urologia (SIU), evidenzia un problema spesso ignorato: l'incontinenza urinaria. Colpisce oltre 5 milioni di italiani, con una prevalenza maggiore tra le donne. Nonostante il disagio e l'imbarazzo, solo il 43% dei pazienti cerca aiuto medico.
L'incontinenza urinaria: una patologia diffusa ma sottovalutata
L'incontinenza urinaria è una condizione patologica che affligge milioni di italiani, con un'incidenza del 20-30% tra le donne adulte e del 2-11% tra gli uomini. La prevalenza aumenta significativamente durante la gravidanza, colpendo il 32-64% delle donne, e raggiunge il 55% tra la popolazione anziana di entrambi i sessi. Purtroppo, il tema è ancora tabù per molti, contribuendo all'isolamento e alla sofferenza dei pazienti.
Le donne le più colpite: il ruolo della menopausa
La menopausa è un fattore determinante nell'incidenza dell'incontinenza urinaria tra le donne. Secondo Vincenzo Mirone della SIU, sette pazienti su dieci con incontinenza sono donne in pre o menopausa. Mirone sottolinea l'importanza di riconoscere e trattare l'incontinenza come una malattia, evitando di affidarsi esclusivamente ai pannolini. Esistono infatti farmaci, ginnastica riabilitativa e interventi chirurgici efficaci.
Impatti psicologici e socioeconomici dell'incontinenza
L'incontinenza urinaria ha costi significativi non solo in termini di sofferenza individuale e familiare, ma anche socioeconomici. Solo il 43% dei pazienti cerca aiuto medico, segno di un problema ancora tabù. Questo porta spesso all'isolamento sociale e alla diminuzione della qualità della vita, poiché molti evitano attività quotidiane per paura di incidenti imbarazzanti.
Sfatare il mito dell'invecchiamento
Contrariamente alla credenza popolare, l'incontinenza urinaria non è solo una conseguenza dell'invecchiamento. Giuseppe Carrieri, presidente della SIU, sottolinea che l'incontinenza può essere curata efficacemente. Le campagne di sensibilizzazione della SIU mirano a sfatare i falsi miti e a promuovere la diagnosi e il trattamento precoce, migliorando la qualità della vita dei pazienti.
Il decalogo della SIU: consigli pratici per i pazienti
La SIU ha elaborato un decalogo per aiutare i pazienti a gestire l'incontinenza urinaria. Tra i consigli, si evidenzia l'importanza di uno stile di vita sano, l'eliminazione del fumo e il mantenimento del peso forma. La regolarità intestinale e l'attività fisica moderata sono altrettanto cruciali. La terapia farmacologica e la riabilitazione del pavimento pelvico sono passaggi fondamentali nel trattamento.
La necessità di supporto istituzionale
La SIU sottolinea l'importanza del supporto istituzionale per migliorare la qualità della vita dei pazienti. È necessaria una maggiore disponibilità di ambulatori e personale dedicato. Inoltre, la questione dei farmaci per l'incontinenza urinaria, che attualmente non sono rimborsati dal Servizio sanitario nazionale, deve essere affrontata. La disponibilità di farmaci come gli anti-muscarinici è essenziale per il trattamento efficace.