Aumento della Spesa Sanitaria per le Famiglie Italiane: Un Campanello d'Allarme

Nel 2022, la spesa sanitaria 'out of pocket' sostenuta dalle famiglie italiane ha raggiunto quasi 37 miliardi di euro, con una media di spesa di 1.362 euro per famiglia, segnando un aumento significativo rispetto all'anno precedente. Questa crescita della spesa, unita al fenomeno della rinuncia alle cure per motivi economici da parte di quasi 1,9 milioni di persone, pone seri interrogativi sulla sostenibilità dell'accesso alle cure sanitarie in Italia, soprattutto nelle regioni meridionali e per le famiglie indigenti.

Nel 2022, l'onere finanziario diretto per la salute gravato sulle famiglie italiane ha visto un incremento preoccupante, con quasi 37 miliardi di euro spesi 'out of pocket'. In media, ogni famiglia ha sostenuto una spesa annuale di 1.362 euro, con un aumento significativo soprattutto nel Centro sud dell'Italia. Questa situazione ha messo in luce la crescente difficoltà economica delle famiglie italiane nel far fronte alle spese sanitarie, evidenziando un fenomeno di rinuncia alle cure per ragioni economiche che ha coinvolto il 3,2% della popolazione, corrispondente a quasi 1,9 milioni di persone.

La Fondazione Gimbe ha evidenziato che, nonostante una leggera diminuzione rispetto ai picchi pandemici del 2020 e 2021, la percentuale di persone che hanno rinunciato a prestazioni sanitarie nel 2022 si è attestata al 7%, superiore alla soglia pre-pandemica del 2019. Questo dato riflette le crescenti difficoltà economiche e di accesso ai servizi sanitari, con lunghi tempi di attesa che spesso scoraggiano i pazienti dal ricercare cure specialistiche o diagnostiche necessarie.

L'incidenza della povertà assoluta tra le famiglie italiane è in aumento, con quasi 2,1 milioni di nuclei familiari colpiti. Questo incremento della povertà non solo minaccia il benessere e il tenore di vita delle persone ma aggrava anche le disuguaglianze nell'accesso alle cure sanitarie. Le regioni del Mezzogiorno, in particolare, mostrano i maggiori livelli di povertà e al tempo stesso evidenziano maggiori difficoltà nell'erogazione dei Livelli Essenziali di Assistenza.

Il crescente onere delle spese sanitarie dirette sulle famiglie italiane e il parallelo aumento della povertà assoluta sollevano questioni urgenti sulla necessità di interventi politici mirati a garantire un accesso equo alle cure sanitarie.

È imperativo che le autorità italiane affrontino con determinazione le disuguaglianze esistenti nell'accesso alle cure, specialmente nelle regioni più svantaggiate, per evitare che le condizioni economiche diventino un ostacolo insormontabile alla salute.